Quali sono le criticità ambientali del SIN?

Criticità ambientali: SIN Valle del Sacco

Quali sono le criticità ambientali del SIN?

Le criticità ambientali nella Valle del Sacco sono diverse e destano proccupazione nella popolazione che r vive nel SIN. Oltre alla contaminazione da beta-esaclorocicloesano (β-HCH), i cui effetti sulla salute non sono ancora chiariti del tutto, l’area è caratterizzata da un inquinamento atmosferico diffuso, dovuto alla presenza di grandi siti industriali, all’uso massivo di biomasse per il riscaldamento (legna e pellet) e alla presenza dell’autostrada.

La contaminazione da β-HCH

Studi epidemiologici condotti finora nel SIN hanno accertato che i livelli di β-HCH sono più elevati nelle persone residenti entro un chilometro dal fiume e che essi aumentano all’aumentare dell’età, dimostrando sia il ruolo del fiume nell’esposizione agli inquinanti sia la presenza nella zona della sostanza da molto tempo.

È emerso inoltre che l’esposizione delle persone al β-HCH è avvenuta principalmente attraverso il consumo di cibi di produzione propria o locale e tramite l’uso di acqua proveniente da pozzi privati.

Valle del Sacco – Rapporto tecnico attività 2010-2013 >>

Valle del Sacco – Rapporto tecnico attività 2013-2015 >>

Quali sono gli effetti dell’esposizione cumulativa del β-HCH sulla popolazione?

Il Progetto INDACO intende dare seguito a questi studi con una terza fase estesa ad un campione di circa 1200 persone residenti nei 19 comuni del SIN. La sorveglianza sanitaria e il biomonitoraggio prevedono interviste attraverso questionario telefonico, controlli medici periodici e prelievi di sangue. Con l’obiettivo di raccogliere dati aggiornati sul livello di contaminazione della popolazione da β-HCH e da altre sostanze organiche e per monitorare l’insorgenza di patologie.

Inquinamento atmosferico

I dati sulla qualità dell’aria, rilevati periodicamente dall’Agenzia regionale protezione ambientale del Lazio (ARPA Lazio), evidenziano elevate concentrazioni di polveri sottili (PM10 e PM2.5) e di ozono (O3).
L’inquinamento atmosferico diffuso è attribuibile principalmente a tre fattori: la presenza di numerosi impianti industriali, l’uso massivo di biomasse per il riscaldamento, la presenza dell’autostrada che attraversa quasi l’intera Valle.

Emissioni industriali

Il censimento di tutte le industrie presenti nel SIN ha permesso di identificare i siti industriali più inquinanti e oggetto di azioni di bonifica, per i quali sono stati elaborati modelli di dispersione degli inquinanti – composti organici volatili, ossido di carbonio, ossidi di azoto, ammoniaca, particolato atmosferico, biossido di zolfo – e della loro ricaduta al suolo.

Quali sono gli effetti dell’inquinamento atmosferico e delle emissioni industriali sulla salute? Lo studio di coorte dei residenti nell’ambito, del progetto INDACO permette di valutare l’associazione tra livello di esposizione a diversi inquinanti ed esiti di salute. Si tratta del primo studio condotto nel SIN che include l’intera popolazione residente nei 19 comuni.

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